Attuazione dell’imposizione minima dell’OCSE in Svizzera
La Svizzera ha introdotto l’imposizione minima dell’OCSE il 1° gennaio 2024. Quali saranno le ripercussioni dell’ulteriore attuazione dell’imposizione minima sulla Costituzione, sul sistema fiscale, sul bilancio della Confederazione e sulle imprese interessate?
Comunicati stampa sul tema
L’ordinanza sull’imposizione minima dell’OCSE viene adeguata
Nella seduta del 20 novembre 2024 il Consiglio federale ha deciso di adeguare l’ordinanza sull’imposizione minima a seguito dell’entrata in vigore dell’imposta integrativa internazionale («income inclusion rule», IIR).
L’imposta integrativa internazionale IIR entrerà in vigore nel 2025
Nella seduta del 4 settembre 2024 il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore dal 1° gennaio 2025 l’imposta integrativa internazionale secondo la regola di inclusione del reddito («Income Inclusion Rule», IIR), che va a completare l’imposta integrativa svizzera («Qualified Domestic Minimum Top-Up Tax», QDMTT) già introdotta nel 2024. Entrambe le regole assicurano la certezza del diritto e garantiscono che gli introiti fiscali che altrimenti defluirebbero verso altri Paesi rimangano in Svizzera.
La consigliera federale Karin Keller-Sutter incontrerà a Berlino il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner
Il 5 giugno 2024 la consigliera federale Karin Keller-Sutter incontrerà a Berlino il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner. L’incontro verterà non solo sul freno all’indebitamento e sulla situazione delle finanze pubbliche, ma anche sulla stabilità dei mercati finanziari internazionali e sull’imposizione minima delle imprese multinazionali.
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